Tavole di legno trasformate in trompe, in corridoio
Antica dispensa: acrilici, cera e bitume su multistrato e inserti lignei. Dimensioni 246x860cm
Vista su giardino ricavata da una porta blindata
In questo trompe una parete di pietre e mattoni è rappresentata crollata lasciando aperto un passaggio.
Si vedono quindi un giardino fiorito e la campagna, sul fondo oltre il lago.
Così stralci di natura entrano nella stanza e il motivo ripetendo inoltre sul pannello posto accanto, più piccolo, nella stessa stanza.
Pannello di multistrato sagomato montato su porta blindata, mis. 208 x78 cm.
Stanza da bagno con Trompe l’oeil
Questo Trompe l’oeil di dimensioni 40 x 200 cm si colloca su anta di legno per armadio a muro all’interno di un bagno e sfrutta in verticale lo spazio disponibile, suggerendo quello che in realtà potrebbe contenersi al suo interno, dando però alla padrona di casa la possibilità di ideare e suggerire gli oggetti particolari che si trovano al suo interno come i preziosi merletti, la biancheria ricamata e le bottiglie di profumo in vetro soffiato, secondo il suo personalissimo stile.
Marina di Palermo con Monte Pellegrino sullo sfondo
Trompe in acrilici, olio e pastelli su pannello di legno di riciclo 50×40 cm, finitura antichizzante a cera.
Scatola portachiavi di legno
Con sportellino decorato a trompe l’oeil con la figura di un burattino.
In acrilici e olio. 25x30x4 cm
Finestra trompe sui tetti di Palermo
I tetti del centro storico di Palermo sono raffigurati in questa veduta in un Trompe L’oeil polimaterico dipinto in acrilico su tavola inserito in una cornice lignea. Tipiche luminarie delle feste rionali in primo piano davanti a uno sfondo con la cattedrale di Palermo.
Credenza Trompe
Decoro trompe su porta blindata
Trompe l’oeil per il Comune Di Castelbuono
Realizzazione di un opera Trompe in Acrilico su tela eseguita durante un estemporanea al comune di Castelbuono il 24 e 25 Luglio 2010.
Stefania Bruno
Stefania Bruno, pittrice, nasce ad Enna dove vive e realizza le sue opere. Inizia il suo percorso artistico a 17 anni seguendo le orme del nonno Vincenzo Bruno, il quale le trasferisce l’amore per l’arte e la ricerca del bello. Stefania intraprende la pittura attraverso un linguaggio surreale traducendo visioni oniriche e sensazioni in materia vibrante, fruibile agli altri. L’amore per la natura e lo studio approfondito di essa, portano l’artista a sperimentare nuove tecniche pittoriche, ed a confrontarsi con altri stili. La pittrice ha all’attivo numerose personali e collettive, ha inoltre partecipato a numerosi concorsi di pittura. Ha illustrato una fiaba di Vittorio Spampinato dal titolo “La leggenda delle farfalle”.